Le imprese si tutelano dalle fluttuazioni del corso con la copertura valutaria
La maggior parte delle imprese svizzere intrattiene strette relazioni con l'estero. Le fluttuazioni del corso di euro, dollaro statunitense, ma anche altre valute estere le colpiscono direttamente. Dal sondaggio di Credit Suisse condotto tra i clienti commerciali emerge che solo un sesto delle imprese intervistate opera esclusivamente in Svizzera. Di conseguenza la maggioranza si cautela, interamente o in parte, dal rischio di cambio.
Aspettative in merito ai corsi del cambio
Lo studio evidenzia anche che quasi un terzo delle imprese non copre le transazioni in euro, mentre un quarto non copre le transazioni in dollari statunitensi. Sono quindi completamente esposte ai rischi di cambio. Per il 2019 le imprese intervistate prevedono moderate variazioni dei tassi di cambio. Non si aspettano una forte ripresa in Europa né, di conseguenza, un nuovo rafforzamento dell'euro.