Punti di forza della Svizzera come neutralità, certezza del diritto e stabilità politica si estendono anche all’ambito della sicurezza informatica. Soprattutto la grande protezione della privacy e un basso grado di regolamentazione sono veri e propri assi nella manica, così come la disponibilità di ingegneri altamente specializzati. Inoltre, una rete di energia elettrica affidabile e conveniente garantisce un funzionamento perfetto dei server nei centri di calcolo e nei Security Operations Center (SOC). Questi sono alcuni dei motivi per cui aziende internazionali del calibro di Kaspersky, Acronis o SWIFT scelgono la Svizzera come sede preferita per i loro centri di calcolo regionali.
In armonia con la propria tradizione, orientata ai valori umani, la Svizzera offre un prezioso contributo al miglioramento della cybersecurity in tutto il mondo e promuove un utilizzo pacifico dell’ICT. Il Paese ospita numerose organizzazioni, come Internet Society, Internet Governance Forum (IGF), DiploFoundation, International Telecommunication Union (ITU), ICT4Peace, Centro di Ginevra per la politica di sicurezza (GCSP) e WEF Cyber Security Center. Nel 2020 i cantoni di Vaud e Ginevra hanno collaborato alla creazione della «Trust Valley», un centro di eccellenza nel campo del digital trust e della cibersicurezza volto a produrre un ecosistema unico e a incoraggiare lo sviluppo di progetti innovativi.
