L’Austria, nostro Paese vicino a est, è per le PMI svizzere un interessante mercato di esportazione. La vicinanza geografica e culturale tra Svizzera e Austria facilita l’ingresso al mercato anche a coloro che esportano per la prima volta. Pur non potendo competere, per dimensioni e possibilità, con la Germania, esistono punti che depongono decisamente a favore dell’Austria:
- Elevato potere d’acquisto: gli austriaci sono disposti a spendere di più per acquistare prodotti svizzeri, poiché ne apprezzano la qualità e l’immagine.
- Analogie con la Svizzera: le analogie tra i due Paesi per quanto riguarda struttura, economia e settori favoriscono l’internazionalizzazione.
- Dimensioni ridotte: in un primo progetto di esportazione è molto più semplice muovere i primi passi in un Paese più piccolo.
- Mercato pilota: l’ingresso nel mercato austriaco è un buon punto di partenza strategico per poi conquistare altri Paesi dell’UE.
- Mercato test: l’Austria è perfetta per testare nuovi prodotti.
- Ricerca e sviluppo (R&S): l’Austria è un’economia molto orientata, come la Svizzera, a R&S. Le idee innovative vengono accolte volentieri e sviluppate ulteriormente.
- Programmi di incentivi: in Austria esistono molti programmi di incentivi utilizzabili quando viene costituita una nuova azienda.
Ambiti commerciali e regioni particolarmente promettenti
L’industria MEM, il settore automobilistico – l’Austria è un forte subfornitore –, il settore e l’industria alimentare, infrastruttura, ricerca e sviluppo, life science e fintech sono ambiti commerciali particolarmente interessanti per le aziende svizzere. Anche i servizi di telemedicina e Health Tech sono molto richiesti per effetto della pandemia di coronavirus. Le regioni richieste sono Vorarlberg, Tirolo, Vienna e Stiria. In quest’ultima si sono formati dei cluster soprattutto nel settore life science. Secondo lo Smart City Strategy Index di Roland Berger, Vienna si è piazzata già per la seconda volta al vertice della classifica delle città più all’avanguardia al mondo.
Analizzare il mercato e chiarire i problemi normativi
Prima di accedere al mercato austriaco, conviene svolgere un’analisi di mercato e verificare i seguenti fattori: segmento della clientela, pricing, canali di vendita, concorrenti, sedi interessanti, cluster e situazione dei collaboratori.
Svolgere un’analisi di mercato con S-GE – ecco come funziona
Molte aziende sottovalutano il fatto che l’Austria, nonostante la lingua comune e una cultura simile, è un Paese diverso e che quindi per vendere in quel mercato è necessario esportare e di conseguenza affrontare problematiche normative e burocratiche. In alcuni settori l’Austria è più regolamentata e burocratizzata rispetto alla Svizzera. Tuttavia, nonostante vigano le norme UE, esistono anche particolarità nazionali. Per esempio le norme sulle attività industriali sono tipicamente austriache. Un referente importante per le PMI svizzere per quanto riguarda le problematiche normative è l’ufficio esterno di S-GE a Vienna, il cosiddetto Swiss Business Hub Austria. In quanto rappresentanza locale ufficiale, con sede presso l’ambasciata svizzera a Vienna, lo Swiss Business Hub aiuta attivamente le aziende svizzere nella loro attività internazionale.
Tenere conto delle peculiarità culturali
I rapporti e le reti personali in Austria hanno un’importanza nettamente maggiore rispetto alla Svizzera. Se gli abitanti della Confederazione sono più impersonali, gli austriaci preferiscono conoscersi meglio e curare il rapporto commerciale. Dopo un primo promettente contatto non basta limitarsi agli aspetti commerciali o comunicare solo via e-mail. I titoli in Austria sono un’altra peculiarità culturale e non devono assolutamente essere trascurati, poiché sono sinonimo di rispetto.
