Signor Bin Kuwair, lei ha fatto parte della delegazione mediorientale arrivata in Svizzera a febbraio per incontrare sul posto varie aziende locali. Che impressioni ha avuto?
Sono stato invitato dall’ufficio di Dubai dello Swiss Business Hub Middle East a visitare la Svizzera e a scoprire nuove tecnologie nel settore della gestione dei rifiuti. Abbiamo visitato aziende innovative e istituti di ricerca, ma anche consultato le normative ambientali che hanno portato le famiglie e le autorità pubbliche a riciclare i materiali e a gestire i rifiuti. In questo modo la Svizzera e la sua economia sono diventate leader al mondo nei comparti di gestione dei rifiuti, riciclaggio e trattamento delle acque.
Cosa l’ha sorpresa in modo particolare durante la visita?
Durante la visita abbiamo conosciuto le migliori pratiche e soluzioni che rappresentano un punto di riferimento per il settore in tutto il mondo. La gestione commerciale della struttura per il recupero e la trasformazione dei rifiuti in valore ha creato in Svizzera un’economia circolare molto forte e ha fatto del Paese un pioniere nelle soluzioni di mercato leader. Il livello di integrazione in ogni impianto con altre industrie testimonia le sinergie esistenti tra i vari fornitori di servizi, che alla fine vanno a beneficio dell’obiettivo nazionale di azzerare i rifiuti e ottimizzare i rifiuti come preziosa risorsa.
Perché "reinventare la ruota" quando possiamo adottare le migliori pratiche applicate in Svizzera!
Ha piani concreti di collaborazione con le aziende svizzere?
Certo, perché reinventare la ruota se possiamo adottare le migliori pratiche applicate in Svizzera? Anche gli EAU mirano a obiettivi di azzeramento dei rifiuti e all’utilizzo dei rifiuti come preziosa risorsa. Le tecnologie svizzere sono perciò tra quelle che stiamo considerando per tali sviluppi.
Quali sono, secondo lei, i vantaggi delle aziende svizzere nel contesto internazionale?
La maturità delle infrastrutture in Svizzera consente alle nuove tecnologie di essere promosse e sviluppate. Le tasse di servizio e per l’interramento dei rifiuti sono andate a beneficio dello sviluppo di impianti gestiti commercialmente. Il livello di integrazione tra diversi impianti crea quindi sinergie per valorizzare e aumentare i risultati attesi da tali sviluppi.
Quali sono le sfide per lavorare con le aziende svizzere?
Le differenze culturali e infrastrutturali possono creare aspettative diverse per quanto riguarda la struttura finanziaria di un nuovo impianto. Gli EAU stanno ancora preparando la strada per soluzioni ambientali gestite commercialmente. All’inizio potrebbe non esserci un elevato ritorno sull’investimento. Le tecnologie svizzere sono spesso di elevata qualità, ma un po’ più costose rispetto al mercato.
Qual è la reputazione delle aziende svizzere negli Emirati Arabi Uniti?
Le tecnologie “Swiss Made” sono considerate di alta qualità, ma costose. Finché negli EAU non disporremo di un’infrastruttura di gestione dei rifiuti più matura, sarà difficile sviluppare un impianto commerciale con tecnologia svizzera; tuttavia, è possibile fare degli scambi razionali per far funzionare l’economia.
Mohammed Bin Kuwair e Bee’ah
Mohammed Bin Kuwair risponde al MD di Bee’ah Energy, è responsabile della crescita internazionale di Bee’ah Energy e della strategia a lungo termine del settore della gestione dei rifiuti ed è a capo del potenziamento del settore delle energie rinnovabili. L’azienda è stata fondata nel 2007 ed è una delle imprese di gestione ambientale con la maggior crescita del Medio Oriente. Bee’ah fornisce soluzioni sostenibili nella gestione ambientale e delle risorse attraverso la gestione integrata dei rifiuti, l’energia rinnovabile, pulizia delle aree pubbliche, protezione ambientale, consulenza ambientale, gestione degli impianti, educazione e consapevolezza (interna ed esterna), sviluppo sostenibile.