Maggiori siti di produzione – minor dipendenza
In un contesto di crisi, la diversificazione in più siti di produzione è un aspetto fondamentale: è quanto ha dimostrato ancora una volta la pandemia della Covid-19 con un collasso sorprendentemente rapido e a lungo termine delle catene del valore in Cina e in altri Paesi. Il nostro attuale rapporto di mercato mostra i motivi per i quali è giunto il momento di rivolgere lo sguardo all’Indonesia e perché la piazza di produzione nel Sud-est asiatico orientata al futuro costituisce una vera alternativa alla Cina.
Molti punti a favore dell’Indonesia – oggi e in futuro
I vantaggi di una produzione (parziale) in Indonesia sono chiari: il Paese emergente in grande crescita non è soltanto ricco di preziose materie prime bensì possiede anche un enorme mercato di forza lavoro. Così, i costi del personale, proprio nel confronto con i salari in Cina, in fase di rapido aumento, risultano comunque essere proporzionalmente ancora bassi. Inoltre, il governo si impegna concretamente, tra le altre cose, nella riduzione di ostacoli burocratici e tramite agevolazioni fiscali a reperire investitori dall’estero.
Tutti gli aspetti che dovete conoscere in merito alla vostra sede di produzione in Indonesia
Il nostro rapporto di mercato analizza la situazione economica nel Paese maggiormente popolato del Sud-est asiatico e tramite previsioni attuali presenta il potenziale economico per i prossimi 30 anni. Saranno illustrate in particolare le opportunità per i produttori che con un impegno in Indonesia potranno aumentare la loro flessibilità e che desiderano diminuire la loro dipendenza della sede di produzione cinese.
Il rapporto è suddiviso nei seguenti capitoli:
- Cifre e fatti
- Indonesia quale interessante piazza di produzione
- Priorità chiave produzione
- Tendenze e opportunità
- Principali produttori
- Effetti della Covid-19
- Zone economiche e industriali
- Classifiche: Indonesia al confronto con la Cina nell’ASEAN
- Indonesia quale alternativa ideale alla Cina