La Francia è un mercato maturo e conservatore. Tuttavia, importa circa il 20% dei suoi prodotti alimentari, per un valore di 56 miliardi di euro nel 2022. Gli acquirenti sono aperti ai fornitori stranieri se questi apportano qualcosa di nuovo e diverso al loro assortimento o se possono essere molto più competitivi in termini di prezzo e qualità rispetto a un fornitore francese. Le famiglie francesi spendono in media 488 euro al mese per i generi alimentari (contro i 385 euro prima dell’inflazione).
L'80% degli alimenti viene acquistato nella grande distribuzione. In Francia esistono due sistemi: i dettaglianti integrati e quelli indipendenti. Gli integrati, come Carrefour, Auchan, il gruppo Casino, Aldi o Lidl, hanno una centrale d'acquisto nazionale che centralizza le decisioni e gli acquisti. Mentre i rivenditori indipendenti (Leclerc, Intermarché e Systeme U) hanno centri d'acquisto regionali che richiedono una visita separata a ciascuno di essi.
La nostra scheda informativa comprende le informazioni più importanti
- fatti e cifre
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- specifiche e aspettative del mercato
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